Museo della tipografia Renato Fontana

Nato nel 1931 e scomparso, all’età di 80 anni, nel 2011, Renato Fontana oltre che un tipografo era soprattutto un abilissimo commerciante ed imprenditore. Molto comunicativo, di carattere gioviale ed estremamente cortese, amava ripetere spesso il suo motto, la frase che ha retto tutta la sua vita: “Mai mollare!”.

Nel 1957 questo giovane ventiseienne originario di Pedrinate muove i primi passi significativi nel mondo del lavoro. Già allora Renato Fontana era una figura popolarissima a Lugano. Un giovane pieno di spirito e di buone idee e soprattutto con una gran voglia di fare.

Appassionatissimo di sport, va ricordato anche come fondatore del FC Rapid Lugano, squadra dalle radici popolari che dava ampio spazio ai giovani e che ad un certo punto, sotto la sua guida, arrivò persino in Serie B.

Renato trova lavoro presso la “Rilievografica” di Lugano, una piccola tipografia diretta da Armando Olgiati, posta in Viale Cassarate 3.

Il capo si affeziona al giovane, volenteroso e capace e, quando va in pensione, gli cede l’azienda. Intanto la piccola tipografia cresce e gli spazi diminuiscono.

Urge quindi la necessità di un primo trasloco che Renato affronta affiancato e sostenuto da colei che nel frattempo è diventata sua moglie, Renata.
Siamo nel 1960, la tipografia si trasferisce in via delle Scuole 43 a Pregassona.

Seguono sette anni di lavoro, sempre in aumento, sempre più apprezzato.

La ditta si impone come una delle aziende all’avanguardia nella regione nel settore grafico. E ancora una volta ci si accorge di aver bisogno di una nuova sede più ampia e più consona con i nuovi compiti che la Tipografia Fontana è chiamata a svolgere.

Nel 1967 nuovo trasloco, nella attuale sede. Siamo a Rügì; nella zona denominata Bozzoreda. Un’area un tempo verde, caratterizzata dalla presenza di campi, piccole fattorie e da un ruscello gagliardo. E poi dagli alberi di gelso, che venivano coltivati per allevare i bachi da seta, una vera e propria risorsa economica per la Città di Lugano.

Anche in questo caso, Renato Fontana, si dimostrò un imprenditore dalla visione lungimirante. Infatti, dove ci troviamo oggi, il primo stabile inserito nel verde fu proprio la nuova sede della Fontana Print. Il resto è storia, si fa per dire, recente.

La Fontana Print si è imposta negli anni come leader, nel campo dell’industria grafica, non solo in Ticino, ma anche nel resto della Svizzera, sempre fedele agli ideali del suo fondatore.

Questo museo, volutamente e perfettamente funzionante in ogni sua componente, vuole ricordare la figura di Renato Fontana ma desidera anche essere un invito ai giovani affinché possano avvicinarsi all’Arte Tipografica partendo da quelle che sono le sue storiche ed affascinanti radici.